Play Off, gara 1 di Finale Scudetto

Itas Trentino batte Cucine Lube Civitanova per 3-0

Foto Trabalza.

Si è conclusa alla ilT quotidiano Arena gara 3 di Finale dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2025.
Questo il punteggio:

Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 3-0
(25-22, 25-18, 25-18)

 
ITAS TRENTINO
: Kozamernik 5, Sbertoli 2, Michieletto 12, Flavio 3, Rychlicki 16, Lavia Laurenzano (L); Gabi Garcia 1, Acquarone, Bartha 2. N.e. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Magalini. All. Fabio Soli.
CUCINE LUBE CIVITANOVA
: Bottolo 6, Chinenyeze 5, Lagumdzija 11, Nikolov 7, Gargiulo 3, Boninfante 2, Balaso (L); Poriya 1, Bisotto, Dirlic 2, Orduna, Loeppky 4. N.e. Podrascanin, Tenorio. All. Giampaolo Medei.
 
ARBITRI
: Zanussi di Treviso e Pozzato di Bolzano.
DURATA SET
: 32’, 26’, 29’; tot 1h e 27’.
NOTE
: 4.000 spettatori, per un incasso di 65.866 euro. Itas Trentino: 8 muri, 3 ace, 16 errori in battuta, 0 errori azione, 61% in attacco, 35% (14%) in ricezione. Cucine Lube Civitanova: 4 muri, 4 ace, 13 errori in battuta, 7 errori azione, 42% in attacco, 40% (14%) in ricezione. Mvp Rychlicki.
 
 La cronaca di gara 3  

Gli starting six riservano una sola novità rispetto a quelli enunciati giovedì scorso a Civitanova Marche; in quello dell’Itas Trentino c’è infatti di nuovo Rychlicki nel ruolo di opposto in diagonale al palleggiatore Sbertoli; Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Flavio al centro, Laurenzano nel ruolo di libero completano lo schieramento titolare.
La Cucine Lube riparte invece da Boninfante alzatore, Lagumdzija opposto, Nikolov e Bottolo laterali, Gargiulo e Chinenyeze al centro, Balaso libero.
 
L’avvio gialloblù è deciso (4-1) proprio grazie all’ottimo impatto sulla partita di Rychlicki, che trova subito un muro ed un attacco vincente.
Un lungolinea abbondante di Lagumdzija proietta i padroni di casa sul +4 (7-4), ma ci pensa subito dopo Bottolo a riportare a stretto contatto le due formazioni con due contrattacchi vincenti (7-6).
Trento non disunisce e riparte con Flavio (10-7) e lo stesso opposto lussemburghese (14-11), ancora a segno con un block su Nikolov.
Un altro muro, stavolta di Kozamernik su Chinenyeze, propizia il nuovo +4 (17-13, time out Medei) che dura però un attimo perché in seguito il centrale transalpino firma il meno due (17-15).
Nell’ultima parte del set Michieletto difende il vantaggio (pipe per il 21-18 e mani out conclusivo), permettendo ai suoi di chiudere la frazione sul 25-22.
 
Gli ospiti accusano il colpo e nel secondo parziale partono molto contratti, sbagliando un paio di attacchi e concedendo il fianco al tentativo di fuga gialloblù (4-2, 8-3) che si materializza con i break point di Lavia e Michieletto.
L’Itas Trentino tira dritto sino al 13-8, prima di accusare un passaggio a vuoto a rete (due muri consecutivi biancorossi) subito dopo il time out di Medei.
Sul 13-12 è quindi Soli ad interrompere il gioco e alla ripresa ci pensa Lavia, con un ace, a riallargare la forbice (15-12), andando a segno in seguito anche in attacco (18-14).
L’ace del neoentrato Gabi Garcia (22-16) mette una pietra tombale sul set con qualche scambio di anticipo sul 25-18 che vale il 2-0 interno.
 
Nel terzo set la contesa torna ad essere equilibrata, con le due formazioni che si alternano al comando delle operazioni (3-4, 9-8), prima che Michieletto col servizio e Rychlicki in attacco non crei il primo break importante (12-8).
Medei inserisce anche Poriya al posto di Nikolov, modificando l’intera diagonale di posto 4. L
’iraniano si fa sentire come al solito in battuta (15-12), ma è sempre Trento a menare le danze, anche con Sbertoli a muro (due consecutivi su Loeppky per il 18-12).
Civitanova non replica più (20-15) e l’Itas Trentino ne approfitta per volare verso il 3-0 che, sul 25-18 le consegna due match ball Scudetto.