Scalatore precipita e muore sul Sasso di San Giovanni
L’uomo si trovava con un compagno di cordata e mentre si apprestavano a scendere in corda doppia è precipitato lungo la parete.
Un uomo del 1996 residente a Trento, ha perso la vita nella tarda serata di ieri, 21 giugno, dopo essere precipitato dalla parete del Sasso di San Giovanni nei pressi di malga Spora sulle Dolomiti Brenta.
L’uomo si trovava con un compagno di cordata e mentre si apprestavano a scendere in corda doppia è precipitato lungo la parete.
L’allarme al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 20 di sabato 21 giugno da parte del compagno.
La Centrale Unica di Trentino Emergenza ha chiesto l’intervento dell’elisoccorso di Sondrio, dato che l’elicottero di Trento era impegnato nell’impegnativo intervento sulle Pale di San Martino.
Sono state attivate la guardia attiva di Andalo Fai e la stazione del Soccorso Alpino e Speleologico del Trentino di Molveno.
L’elisoccorso appena giunto sul posto ha scaricato l’équipe sanitaria e il tecnico, i quali non hanno potuto altro che constatare il decesso dell’uomo.
L’elicottero ha portato quindi sul posto due operatori del Soccorso alpino di Molveno che hanno aiutato ad imbarellare la salma.
Ottenuto il nullaosta alla rimozione, la salma è stata condotta nella camera mortuaria di Spormaggiore. L’intervento si è concluso intorno alle 21.30.