Tione, controlli stradali della Polizia locale delle Giudicarie

Per un conducente è scattata la sanzione di 2000 euro e il fermo del veicolo per 3 mesi

Durante gli ordinari controlli della circolazione stradale, svolti nei primi giorni di questa settimana, le pattuglie della Polizia Locale delle Giudicarie con sede a Tione di Trento, si sono imbattute in 3 situazioni decisamente anomale.
Nel comune di Comano di Terme, gli operatori, avvisati di un litigio tra 2 giovani, intervenivano trovandoli nei pressi di un autoveicolo.
Sedato il diverbio, anche con il supporto dei militari della Compagnia Carabinieri di Riva del Garda, gli agenti verificavano come il veicolo utilizzato fosse stato sospeso dalla circolazione dai Carabinieri di Padova.
Per il conducente è scattata la sanzione di 2.000 euro ed il fermo del veicolo per 3 mesi.
 
A Tione invece, un 60enne è stato fermato con il veicolo sottoposto a sequestro la settimana precedente da parte della Questura di Vicenza perché non assicurato. Per l’uomo è scattata la revoca della patente, la confisca del veicolo e una sanzione di 2.000 euro.
In un controllo pomeridiano a Porte di Rendena un 40enne dipendente stagionale di un hotel è stato colto in stato di ebbrezza, nonostante l’immediato ritiro della patente e l’affidamento del veicolo ad un conoscente, l’uomo si è rimesso alla guida poco dopo ed è stato nuovamente fermato dalla medesima pattuglia che era impegnata a Spiazzo dopo la perdita del carico di un rimorchio agricolo. Anche per lui revoca della patente e fermo del veicolo, oltre a 2000 € di sanzione.
 
«Non siamo di fronte a semplici violazioni stradali, sviste o distrazioni, ma a situazioni nelle quali si mette consapevolmente a rischio la sicurezza stradale in spregio delle più elementari norme, anche di buonsenso. Non stiamo nemmeno parlando di spostamenti brevi o banali, seppur non giustificabili, ma dell’attraversamento di intere province e territori.»