Trento: marocchino commette due furti nel giro di poche ore

Ma è stato individuato quasi subito ed è stato arrestato dalla Polizia di Stato

Il tutto è accaduto la sera di mercoledì scorso, prima ad una delle fermate degli autobus con una mossa fulminea ha sfilato dalle mani il cellulare a un giovane, poi, poche ore dopo, sempre con le medesime modalità ha strappato la catenina indossata da un’altra vittima.
Le immediate ricerche, grazie alla descrizione fornita dalle parti offese, hanno però consentito al personale della Squadra Volante di rintracciare il furfante resosi responsabile di entrambi gli eventi. 
 
Il giovane, nel tentativo di sottrarsi al controllo, ha opposto resistenza lasciando cadere dalle proprie mani la catenina prima sottratta. 
Sottoposto a perquisizione veniva rinvenuto oltre al cellulare provento del primo furto, anche della sostanza stupefacente del tipo hashish del peso complessivo di 20,82 grammi e altri 5 gioielli con chiari segni di strappo, sui quali sono in corso accertamenti al fine di individuarne la provenienza. 
 
Il fermato, di origini marocchine, senza fissa dimora, che annovera precedenti specifici per reati contro il patrimonio e stupefacenti, è stato indagato per furto con destrezza, furto con strappo, ricettazione, detenzione ai fini di spaccio, resistenza a pubblico ufficiale. 
Al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato arrestato e condotto presso la locale casa circondariale; la catenina e il cellulare sono stati restituiti ai legittimi proprietari, lo stupefacente e gli altri monili sottoposti a sequestrati.