Trento, tre arresti dei carabinieri in poche ore
È il risultato del potenziamento estivo dell’Arma nel capoluogo
La vigile presenza dell’Arma di Trento sul territorio cittadino, rafforzata in questo periodo di vacanze da ulteriori specifici servizi disposti dalla Compagnia di Trento, ha prodotto, già nel giro di poche ore, tangibili risultati.
Infatti, nella sola giornata di domenica sono ben tre i soggetti tratti in arresto dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Trento.
I primi due sono cittadini marocchini di circa 30 anni i quali, in concorso, si sono resi responsabili di un furto presso un supermercato di viale Verona.
In particolare, i due soggetti sono stati notati dai dipendenti dell’esercizio commerciale aggirarsi con fare sospetto tra gli scaffali: subito è scattata la chiamata al Numero Unico di Emergenza 112 a seguito della quale l’immediato intervento della pattuglia ha permesso di individuare i due giovani mentre ancora si stavano aggirando all’interno del supermercato.
Fermati e perquisiti, sono stati trovati così in possesso di svariate bevande alcoliche appena sottratte, motivo per il quale sono stati arrestati e condotti presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale di via Barbacovi.
Nelle stesse ore, intanto, un’altra pattuglia della Sezione Radiomobile, durante una serie di controlli nelle zone centrali e più sensibili della città, ha fermato un ventenne cittadino tunisino in via Pozzo, scoprendo – a seguito delle relative verifiche – che aveva fatto reingresso illegale nel territorio dello Stato italiano dopo esserne stato espulso, poiché irregolare, nello scorso mese di marzo.
Il giovane è stato quindi anch’esso collocato presso le camere di sicurezza dei Carabinieri in attesa dell’odierno giudizio per direttissima e dell’eventuale ulteriore rimpatrio.
Da ultimo, nella nottata tra sabato e domenica, sempre gli uomini della Radiomobile hanno denunciato un cittadino marocchino pregiudicato di trent’anni perché, durante un controllo in piazza Dante ha cercato di darsi alla fuga, venendo poi comunque bloccato e trovato in possesso di una dose di cocaina: purtroppo, nelle concitate fasi di identificazione, il soggetto ha reagito violentemente, provocando la frattura di un dito della mano a un Carabiniere, motivo per il quale oltre alla sanzione per detenzione per uso personale di stupefacente, è scattata la denuncia per resistenza a Pubblico Ufficiale.
In solo questo weekend sono state identificate complessivamente, in particolare nelle aree più calde del centro cittadino, almeno 200 persone, in buona parte gravate da precedenti penali o di polizia.