Un lenzuolo bianco a palazzo Geremia
Il Comune di Trento aderisce alla campagna «50mila sudari per Gaza»

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Il sindaco: «Trento da sempre schierata per la pace e per la difesa dei diritti umani.
«Non possiamo stare in silenzio di fronte a questo massacro perché chi tace diventa complice.»
Il Comune di Trento aderisce alla campagna «50mila sudari per Gaza», un’iniziativa che a livello nazionale sta mobilitando paesi e città, associazioni, parrocchie, singoli cittadini. Sabato 24 maggio sarà dunque esposto a palazzo Geremia un lenzuolo bianco, simbolo dei sudari che avvolgono i corpi delle migliaia di bambini che sono morti e che stanno morendo a Gaza.
Così il sindaco spiega la partecipazione del Comune alla mobilitazione:
«A Gaza si muore ogni giorno. Muoiono i bambini, gli anziani, muoiono le donne e gli uomini.
«Si muore sotto le bombe dell’esercito israeliano, si muore di fame, si muore per mancanza di medicine.
«Secondo tutti gli osservatori indipendenti, Gaza è diventata un campo di sterminio.
«Ci sentiamo impotenti, ma non possiamo rimanere in silenzio di fronte a questo massacro perché chi tace diventa complice.
«Per questo, insieme a molti altri Comuni, abbiamo deciso di aderire alla campagna 50mila sudari per Gaza.»
«Sabato 24 maggio esporremo un lenzuolo bianco a palazzo Geremia e invitiamo i cittadini di Trento a fare lo stesso alle finestre delle proprie case.
«Con questa azione simbolica chiediamo l’immediato cessate il fuoco, la liberazione di tutti gli ostaggi, la distribuzione rapida delle tonnellate di viveri che oggi sono bloccate al valico di Rafah.
«Poiché ha conosciuto gli orrori della guerra, Trento è da sempre schierata per la pace e per la difesa dei diritti umani. Facciamo sentire la nostra voce.»