Arretrati per i lavoratori delle Rsa trentine
Dopo le minacce della FENALT, le precisazioni della Provincia
Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato le lamentele del sindacato che accusava la Provincia di non aver ancora corrisposto gli aumenti salariali ai lavoratori delle case di riposo, minacciando di fare la voce grossa (vedi).
Oggi è arrivata in redazione la risposta dell’assessorato provinciale alla sanità in cui precisa che la Giunta provinciale ha messo disposizione le risorse contrattuali per il rinnovo dei Contratto Collettivo Provinciale di Lavoro del comparto Autonomia Locali - Area non dirigenziale, nella quale sono ricomprese anche le APSP, (2019-2021) e per il finanziamento dell'Indennità di Vacanza Contrattuale (2022-2024), già con la deliberazione del 19 maggio scorso.
Per quanto riguarda le APSP – aggiunge la nota – per il 2022 il valore dell'assegnazione è di 6.067.000 euro per i rinnovi 2019/2021 e di 504.000 euro per l'Indennità di Vacanza Contrattuale.
In questi giorni l'Assessorato alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, insieme al competente Dipartimento, si è tenuto in stretto contatto con UPIPA per monitorare che venisse garantito quanto concordato in sede di trattativa sindacale, ovvero l'erogazione in busta paga nel mese di settembre.