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Conclusa la campagna elettorale per le provinciali 2023

Riportiamo le interviste fatte ai leader politici: un ultimo sguardo prima di votare

Si conclude oggi la campagna per le elezioni provinciali del 22 ottobre.
Il sabato gli altoparlanti devono stare zitti, e tutto sommato direi che è meglio che non dicano altro.
Non è stata una bella campagna elettorale, dove illustri sconosciuti ci hanno inviato comunicati su comunicati con la preghiera di pubblicarli sul nostro giornale.
D’altronde, i candidati erano 784, di età che va dai 18 ai 93 anni. Proprio tutte le fasce di età…

Beh, la maggior parte dei comunicati era impubblicabile.
I più hanno perso tempo non tanto per dire cosa vorrebbero fare una volta eletti, ma per parlare male dei concorrenti.
Però non si deve fare di ogni erba un fascio, anzi. Ci sono anche dei candidati di ottimo livello.
Per rafforzare il concetto, riportiamo nel riquadro che segue il testo di una nota scritta da Massimiliano Mazzarella, che non ha gradito la critica generalizzata espressa dai «rappresentanti dei lavoratori e degli imprenditori» sul fatto che questa sia stata una campagna spenta e soprattutto senza contenuti.

Concordo sul fatto che sia stata una campagna anomala. Non mi trovo però in accordo sul tema contenuti, per quanto riguarda il partito che rappresento e per cui candido: Azione.
Ancora a giugno abbiamo presentato un documento programmatico con 80 proposte su 8 temi per oltre 70 pagine di analisi, di fonti e più livelli di lettura.
Proposte che, come richiedono per l’appunto Fausto Manzana (Confindustria) e Marco Segatta (Artigiani), sono concrete, operative, fattive e rientranti in una visione di Trentino che mira alla competitività e all’attrattività proprio come richiesto dagli industriali nella loro ultima assemblea.
Personalmente ritengo ingiusto appiattire genericamente ogni partito come se fossero tutti uguali.
Questa retorica del «tutti sono eguali» accentua il rischio di contribuire a disincentivare gli elettori dal compito essenziale di recarsi alle urne.

Nel corso della campagna, l’Adigetto.it ha voluto intervistare una dozzina di candidati, i leader di coalizione e di partito. Come da nostra prassi, le interviste le inviamo per iscritto, in modo che non possano sorgere incomprensioni e non si vada a pubblicare concetti diversi di quelli raccolti.
Beh, di questi 12, solo 9 ci hanno mandato le risposte. Sicuramente non avranno avuto tempo, ma in campagna elettorale il tempo lo si dovrebbe trovare, sempre.
Abbiamo deciso di riportare qui di seguito in ordine di data i links delle interviste fatte, proprio per rendere onore a chi ha voluto impegnarsi a esporre le proprie idee in maniera ponderata e precisa.
Massimiliano Mazzarella, il candidato di cui sopra, ha pubblicato anche 15 tavole di cartoons per rendere più comprensibile la sua posizione.
L’Adigetto.it non è schierato con lui, sia ben chiaro, ma è certamente un bell’esempio di come ci si può impegnare quando si crede in qualcosa.
 
Intervista al presidente uscente Maurizio Fugatti.
 
Intervista al leader Trentino di «Azione» Massimiliano Mazzarella.

Intervista al senatore Sergio Divina, candidato alla presidenza.
 
Intervista a Paolo Farinati, giornalista di Rovereto.
 
Intervista all’assessore Achille Spinelli, capolista della Lista per ilo Presidente Fugatti.
 
Intervista a Roberto Stanchina, leader di Campobase.
 
Intervista a Francesco Valduga, candidato alla presidenza per il Centrosinistra.
 
Intervista a Alessandro Dal Ri, segretario del PD del Trentino.
 
Intervista al segretario del PATT Simone Marchiodi.

Ciò premesso, invitiamo i lettori ad andare a votare.

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