Sportfestival. A Predazzo tre giorni di incontro e difesa dello sport trentino
Dal 31 agosto giochi, divertimento, incontri, dibattiti. Protagonisti i grandi campioni e 400 ragazzi ospitati nella caserma della Scuola alpina della Guardia di Finanza. Quattro aree tematiche: movimento, cultura, benessere e bambini. E i Comuni si sfideranno nei «Giochi trentini» per aggiudicarsi il primo «Palio dell'aquila»
Davide Gabrielli, ideatore
dell'evento, ha spiegato come questa «tre giorni» voglia
essere un momento di aggregazione unico, nel quale poter scoprire
lo sport in tutta la propria essenza e nelle proprie mille
sfaccettature.
«L'idea che sta alla base del progetto - ha spiegato - è quella di
valorizzare la parte ludica e divertente dello sport. Solo il 5%
degli atleti diventa poi professionista e quindi è indispensabile
capire come il fare attività fisica sia un veicolo di crescita
importante e come l'aspetto agonistico sia solo uno dei tanti.
Siamo riusciti a riunire nello stesso luogo quasi trenta tra
federazioni ed enti che possono interagire tra loro e con i
giovani, spiegando i valori e le caratteristiche di ogni
sport.»
SportFestival sarà strutturato in quattro aree
tematiche. La prima è il «Movimento», con una serie di iniziative
promosse da Federazioni ed enti rivolte ai tanti ragazzini che
potranno sperimentare i diversi sport e le diverse tipologie di
movimento, in modo simpatico ed educativo. Si prosegue poi con
l'area «Emozioni», con una serie di eventi, spettacoli, esibizioni
in grado di suscitare delle emozioni nel pubblico. Campioni dello
sport, allenatori, dirigenti, giornalisti ed esperti interverranno
in una serie di conferenze ed incontri su temi importanti
all'interno della parte riservata alla «Cultura».
Sono in programma sette conferenze e sei tavole rotonde su temi di
grande attualità come «Sport e Disabilità», «La longevità nello
sport», «Sacrificio e vittoria». Infine l'area «Benessere» con
medici ed esperti che effettueranno dei percorsi-laboratorio su
temi specifici e valuteranno con dei test le caratteristiche degli
sportivi.
Ci saranno anche i «Giochi Trentini» dove saranno protagoniste le
rappresentative dei diversi Comuni, chiamate a sfidarsi -
all'insegna del divertimento - anche recuperando giochi della
tradizione: chi vince si aggiudicherà il primo «Palio
dell'aquila».
Durante la tre giorni più di 400 giovani verranno ospitati
all'interno del Camp allestito presso la caserma della Scuola
Alpini della Guardia di Finanza di Predazzo.
L'assessore Iva Berasi, dopo aver presentato l'iniziativa, ha dato
la parola a tutti i rappresentanti di istituzioni ed enti che
collaborano nella realizzazione dello SportFestival. Ecco quindi
gli interventi di Silvano Longo, sindaco di Predazzo; Giorgio
Torgler presidente del CONI trentino; Flavio Demozzi presidente del
Consorzio Trentino Vacanze; Gianfranco Cesarini Sforza della
Protezione civile della Provincia autonoma di Trento (che
assicurerà un importante appoggio logistico); Secondo Alciati,
colonnello della Guardia di Finanza, responsabile della Scuola
alpina della Guardia di Finanza di Predazzo; Bruno Felicetti,
direttore dell'Apt di Fiemme; Ivan Pedrotti, responsabile delle
relazioni esterne delle Casse Rurali Trentine; Federico Schena del
Cebism; la nutrizionista Alina Suder e Matteo Bonazza del Consorzio
Trentino Vacanze, che ha dato un contributo importante
nell'organizzazione dell'evento.
Tutti hanno sottolineato l'importanza di un appuntamento dove lo
sport protagonista sarà quello dei giovani, dei ragazzi, di chi
crede nella bellezza di muoversi e divertirsi, di chi vuole
imparare a «saper perdere». E un grazie a tutte le federazioni
sportive che hanno aderito con entusiasmo all'iniziativa e a tutti
gli atleti che si sono messi a disposizione come testimonial dello
SportFestival.
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